Il Double Deck Atlantic City Blackjack: tutte le regole
Come molti di voi sapranno esistono numerose varianti del blackjack, che differiscono tra loro per alcune regole riguardanti la puntata minima, quella massima, le opzioni di split, il raddoppio, l'assicurazione e la resa.
Oggi andremo a scoprire le regole e le modalità di gioco del Double Deck Atlantic City Blackjack, una fusione tra il classico Double Deck e l'Atlantic City Blackjack, gioco che prende il nome dalla celebre città americana, famosa per i numerosi casino. Si narra addirittura che un giocatore sia stato capace di portar via dalle casse delle sale da gioco di Atlantic City ben 15 milioni di dollari giocando proprio a blackjack.
Tornando alle regole del gioco, il Double Deck Atlantic City Blackjack si gioca con soli due mazzi di carte francesi, a differenza dell'Atlantic City classico che prevede l'utilizzo di ben otto mazzi di carte. Inutile sottolineare che il minor numero di carte agevoli quei giocatori in grado di fare calcoli probabilistici sulla base delle carte che sono in gioco. Solitamente è anche diverso il valore della puntata minima e di quella massima: per esempio in molti concessionari di giochi a distanza la puntata minima nel Double Deck Atlantic City Blackjack è di : 0,10, mentre per il Classic Blackjack è di soli :0.10.
All'inizio del turno ogni giocatore piazza la propria puntata e riceve dal dealer due carte. Lo stesso mazziere distribuisce per se stesso due carte, di cui una coperta e nel caso in cui quella scoperta abbia un valore pari a 10, egli controlla subito se ha realizzato un blackjack. Il banco è costretto a stare con un 17 soft, ovvero con un punto realizzato con un asso e un sette, che complessivamente realizza un 17. Una volta che egli ha completato la propria mano, procede a verificare quali sono le mani dei giocatori che hanno un valore superiore al suo e le paga con un rapporto di 2:1, cioè pagando la posta iniziale e aggiungendo una posta supplementare. Le mani che hanno valore pari a quella del banco si vedono restituire la posta, mentre quelle che hanno un valore inferiore perdono l'importo scommesso.
I giocatori hanno poi la possibilità di raddoppiare la loro puntata con qualsiasi mano di due carte, impegnandosi però a chiedere una sola carta aggiuntiva. Per quanto riguarda lo split invece, si possono separare tutte le coppie di carte dello stesso valore, mentre non è concesso lo split per una mano derivante proprio dalla divisione di un'altra mano precedente. Nel caso in cui si ricevano due assi si può comunque splittare la mano ma si può chiedere solo una carta aggiuntiva.
Il raddoppio è concesso per ogni mano derivante da uno split, fatta eccezione per i casi in cui si riceve una coppia d'assi. Se si dividono due assi e successivamente si realizza un blackjack, questo viene valutato come semplice 21 e non viene pagato col tradizionale rapporto di 3:2.
Nel Double Deck Atlantic City non è concessa la resa, dunque anche qualora il giocatore si renda conto di avere scarse possibilità di vincere la mano egli non può chiedere di arrendersi e recuperare metà della posta che aveva giocato. E' tuttavia concessa l'assicurazione, quindi nel caso in cui il mazziere abbia come carta scoperta un asso, il giocatore potrà richiedere l'assicurazione, investendo una cifra pari alla metà della sua scommessa iniziale. Nel caso in cui il banco realizzi realmente un blackjack, il giocatore otterrà indietro il valore dell'assicurazione più una posta del valore di quest'ultima. Se invece il dealer non completa il punto, il giocatore perde l'assicurazione.
Anche la strategia varia rispetto a quella tradizionale, visto l'utilizzo di soli due mazzi nel corso della partita.
Con mani “hard (ovvero senza la presenza di un asso) bisogna tendenzialmente stare quando si ha un punto compreso tra 17 e 21, mentre con mani dal 5 all'8 bisogna sempre chiedere carta. Con i punti compresi tra il 9 e l'11 conviene spesso raddoppiare la puntata, mentre con le mani peggiori come 13, 14 e 15 bisogna spesso stare, anche se vale la pena rischiare se il banco ha come carta scoperta un 10.
Nelle mani soft il range di “stare” è più basso, applicabile dal 19 in su. Conviene invece raddoppiare e chiedere una carta dal 18 fino al 13, soprattutto nei casi in cui il dealer abbia una carta scoperta tra il 3 e il 6.
Le coppie invece vanno quasi sempre divise, fatta eccezione per la coppia di cinque con la quale conviene quasi sempre raddoppiare e chiedere carta e quella di 10 nella quale non conviene scindere la mano in due distinte . Negli altri casi conviene stare solo se il dealer mostra una carta alta.
Oggi andremo a scoprire le regole e le modalità di gioco del Double Deck Atlantic City Blackjack, una fusione tra il classico Double Deck e l'Atlantic City Blackjack, gioco che prende il nome dalla celebre città americana, famosa per i numerosi casino. Si narra addirittura che un giocatore sia stato capace di portar via dalle casse delle sale da gioco di Atlantic City ben 15 milioni di dollari giocando proprio a blackjack.
Tornando alle regole del gioco, il Double Deck Atlantic City Blackjack si gioca con soli due mazzi di carte francesi, a differenza dell'Atlantic City classico che prevede l'utilizzo di ben otto mazzi di carte. Inutile sottolineare che il minor numero di carte agevoli quei giocatori in grado di fare calcoli probabilistici sulla base delle carte che sono in gioco. Solitamente è anche diverso il valore della puntata minima e di quella massima: per esempio in molti concessionari di giochi a distanza la puntata minima nel Double Deck Atlantic City Blackjack è di : 0,10, mentre per il Classic Blackjack è di soli :0.10.
All'inizio del turno ogni giocatore piazza la propria puntata e riceve dal dealer due carte. Lo stesso mazziere distribuisce per se stesso due carte, di cui una coperta e nel caso in cui quella scoperta abbia un valore pari a 10, egli controlla subito se ha realizzato un blackjack. Il banco è costretto a stare con un 17 soft, ovvero con un punto realizzato con un asso e un sette, che complessivamente realizza un 17. Una volta che egli ha completato la propria mano, procede a verificare quali sono le mani dei giocatori che hanno un valore superiore al suo e le paga con un rapporto di 2:1, cioè pagando la posta iniziale e aggiungendo una posta supplementare. Le mani che hanno valore pari a quella del banco si vedono restituire la posta, mentre quelle che hanno un valore inferiore perdono l'importo scommesso.
I giocatori hanno poi la possibilità di raddoppiare la loro puntata con qualsiasi mano di due carte, impegnandosi però a chiedere una sola carta aggiuntiva. Per quanto riguarda lo split invece, si possono separare tutte le coppie di carte dello stesso valore, mentre non è concesso lo split per una mano derivante proprio dalla divisione di un'altra mano precedente. Nel caso in cui si ricevano due assi si può comunque splittare la mano ma si può chiedere solo una carta aggiuntiva.
Il raddoppio è concesso per ogni mano derivante da uno split, fatta eccezione per i casi in cui si riceve una coppia d'assi. Se si dividono due assi e successivamente si realizza un blackjack, questo viene valutato come semplice 21 e non viene pagato col tradizionale rapporto di 3:2.
Nel Double Deck Atlantic City non è concessa la resa, dunque anche qualora il giocatore si renda conto di avere scarse possibilità di vincere la mano egli non può chiedere di arrendersi e recuperare metà della posta che aveva giocato. E' tuttavia concessa l'assicurazione, quindi nel caso in cui il mazziere abbia come carta scoperta un asso, il giocatore potrà richiedere l'assicurazione, investendo una cifra pari alla metà della sua scommessa iniziale. Nel caso in cui il banco realizzi realmente un blackjack, il giocatore otterrà indietro il valore dell'assicurazione più una posta del valore di quest'ultima. Se invece il dealer non completa il punto, il giocatore perde l'assicurazione.
Anche la strategia varia rispetto a quella tradizionale, visto l'utilizzo di soli due mazzi nel corso della partita.
Con mani “hard (ovvero senza la presenza di un asso) bisogna tendenzialmente stare quando si ha un punto compreso tra 17 e 21, mentre con mani dal 5 all'8 bisogna sempre chiedere carta. Con i punti compresi tra il 9 e l'11 conviene spesso raddoppiare la puntata, mentre con le mani peggiori come 13, 14 e 15 bisogna spesso stare, anche se vale la pena rischiare se il banco ha come carta scoperta un 10.
Nelle mani soft il range di “stare” è più basso, applicabile dal 19 in su. Conviene invece raddoppiare e chiedere una carta dal 18 fino al 13, soprattutto nei casi in cui il dealer abbia una carta scoperta tra il 3 e il 6.
Le coppie invece vanno quasi sempre divise, fatta eccezione per la coppia di cinque con la quale conviene quasi sempre raddoppiare e chiedere carta e quella di 10 nella quale non conviene scindere la mano in due distinte . Negli altri casi conviene stare solo se il dealer mostra una carta alta.