Crapette o Banca Russa Solitario con le carte

Crapette è un solitario atipico perchè mette in competizione due giocatori. Viene anche chiamato Banca Russa.

Per giocare servono due mazzi di 54 carte francesi senza i quattro Jolly.

Lo scopo del gioco è quello di sistemare tutte le carte della propria crapette, del tallone e del pozzo, rispettando la procedura del solitario.

Il regolamento prevede che chi commette degli errori, venga bloccato e la mano passa all'avversario.

Come giocare al Solitario agonistico Crapette
.: Disposizione delle carte: ogni giocatore possiede un mazzo di 52 carte, ognuno fa tagliare le proprie all'avversario. Si procede posando 4 carte in colonna dall'alto verso il basso, sulla destra del tavolo. Poi conta un mazzetto ''la crapette'' di 10 carte coperte e 1 scoperta. Le carte restanti formano il tallone.
Bisogna quindi costruire otto basi, poste al centro delle due colonne che servono per gli assi che via via vengono estratti dal mazzo. Su questi si costruiscono in sequenza ascendente per seme, delle colonne fino al Re.

.: Meccanismo e regolamento del solitario: il gioco viene iniziato dal giocatore che ha la carta più alta della crapette che può:
1. spostare le carte dello schieramento.
2. spostare le carte superiori delle due crapette.
3. spostare, dopo la prima mano, le carte del pozzo, tenendo presenti tre punti:
A. deve spostare verso il centro gli assi e le sequenze numeriche.
B. quando abbia terminato di costruire al centro, deve caricare l'avversario.
C. si spostano le carte dello schieramento, formando su queste delle sequenze discendenti alternate per seme. Quando si libera una casella dello schieramento questa può essere utilizzata per scaricare delle carte della propria crapette o per spostare alttre carte.

Quando tutti gli spostamenti sono esauriti, il giocatore volta le carte del tallone e continua a sistemarle una per volta.
Quando è possibile le carte della crapette hanno la precedenza sulle altre.
Se una carta del tallone è seguita in sequenza da quella della crapette, dopo aver collocato la prima bisogna porre la seconda prima di scoprire una nuova carta dal tallone.
Se nessuno spostamento è possibile, si poggia sull'ultima carta del tallone nel pozzo e la mano passa all'avversario.
La regola dello Stop avviene quando un partecipante commette un errore, l'avversario è obbligato a segnalare l'infrazione chiamando ''stop'' e il gioco cambia di mano.