Naturalmente,
se si è compiuta qualche operazione,
si sono liberate delle caselle che vengono riempite
con altre carte prese dal mazzo.
Quando con dodici carte scoperte non si può
fare niente, si cominciano a girare le carte
del mazzo e, man mano che si presentano delle
combinazioni ci si comporta come sopra descritto
abinando le carte. Se è possibile, si
fanno anche successivi spostamenti. Se per esempio,
fra le carte scoperte vi erano due tre e si
gira un quattro. Il quattro lo si mette su uno
dei due tre e quindi si prende l'altro tre e
lo si mette sul quattro (in questo esempio entrambi
le combinazioni valgono sempre sette).
Si precisa che in questi casi non si sposta
solo l'ultima carta che c'era sul tavolo, ma
anche tutto il mazzetto che la carta aveva sotto
di sè.
quando si gira una figura, bisogna neccessariamente
disporla allo scoperto su una casella vuota,
se c'è, altrimenti su una carta scoperta
o su tutto il mazzetto che questa carta nasconde.
il solitario è da considerarsi chiuso
quando tutte e dodici le figure sono state girate,
quindi le dodici caselle sono state bloccate,
se a questo punto sono finite anche le carte
del mazzo., allora il solitario è concluso
positivamente, altrimenti non è riuscito.
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